Ho trovato questa domanda su un subreddit (esiste questa parola?) incentrato sui libri, e mi sembrava interessante riproporla agli utenti del Fediverso.
Io, dopo aver detto che dipende dall’età del lettore e pure da che cosa si intende per “fantasy”, ho tirato fuori alcuni titoli – senza stare a fare troppi ragionamenti e avendo in mente un ragazzo/adulto, non un bambino – che spaziano un po’ su alcuni sotto-generi della letteratura fantastica.
I libri a cui ho pensato (non elencati in un qualche particolare ordine) sono:
Italian way of cooking di Marco Cardone, edito da Acheron Books. Il libro – scritto in italiano, nonostante il nome – appartiene al genere fantasy urbano (urban fantasy) ed è molto divertente da leggere e ben scritto. Senza stare a fare tante presentazioni, cosa succederebbe se, a causa della crisi economica e dell’imponderabilità del fato, un cuoco fosse costretto a mettere in pentola dei mostri per il suo ristorante?
Il mondo di Nehwon di Fritz Leiber, della celeberrima Fantacollana. Una raccolta contenente romanzi e racconti scritti da dio, di uno degli autori che ha definito e creato lo sword and sorcery.
Zappa e spada, antologia di vari autori italiani, edita sempre da Acheron Books. Sulla quarta di copertina viene coniato il termine “Spaghetti Fantasy” per definirne il genere… e mai descrizione fu più calzante! Riporto solo la frase finale: «braccia rubate all’agricoltura e restituite al campo di battaglia». Tutti i racconti – autonomi fra loro, anche se esiste una specie di fil rouge che li lega – sono divertentissimi da leggere e ben scritti.
Lo Hobbit, che non ha bisogno di nessuna presentazione.
Potevo anche citarne altri, ma questi sono i primi che mi sono venuti in mente dando un’occhiata alla mia libreria (e pensando a qualcuno che non avesse mai letto nulla appartenente al genere fantastico, se mai fosse possibile).
Voi che libri consigliereste? Sono curioso di sentire le vostre proposte!
@quoll ovviamente la prima domanda è: quanti anni ha?
Perchè se troppo giovane potrebbe annoiarsi anche con Tolkien (ho visto la pessima idea di dar da leggere ad una classe di prima media -quella di mia nipote- “Lo hobbit” è una parte della classe lo ha odiato).Gaiman o Prachett potrebbero essere buone introduzioni, e probabilmente anche diversi young adult.
Concordo in pieno sul fattore età – non per nulla l’ho rimarcato pure io all’inizio del thread! Secondo me è fondamentale consigliare in base all’età del lettore, altrimenti si rischia veramente di far odiare certi generi e autori. Alle volte mi viene quasi da pensare che qualche insegnante di scuola lo faccia apposta, con lo scopo di far odiare la lettura ai suoi alunni!
@quoll è che non è facile decidere: da quello che vedo c’è chi arriva alle medie avendo già letto tutto Harry Potter e chi neanche Geronimo Stilton (non ne faccio una differenza di qualità: è che il primo comprende libri di una certa lunghezza e prevede determinate capacità, l’altro son libriccini da leggersi in giornata).
Ora che ci penso; altro autore possibile: Ende!
Alle medie lessi “Momo”, ancora bellissimo.
@quoll
Concordo con @francesco; la Saga dell’Eredità (Eragon e successivi) è una serie adatta a chi si vuol avvicinare al genere fantasy. Un paio di serie che trovo interessanti, per un pubblico più adulto; è la serie “Heku” di T. M. Nielsen e “Black Friars” di V. De Winter.
Inoltre, una serie storico fantasy che adoro è “Eternal War” di Livio Gambarini, questa la consiglio ad occhi chiusi.
#Fantaletture @libri @libri@feddit.it #mastolibri @bibliofilincurabiliEragon è senz’altro adatto allo scopo. Poi se andrà avanti a leggere il genere, tornando anche un po’ indietro nel tempo, troverà tutte le ispirazioni che hanno portato Paolini a comporre il ciclo.
Altrimenti per chi volesse un fantasy diverso da quello positivo e magico ci sono i romanzi di Joe Abercrombie e Michael Moorcock. Belli crudi e senza mezze misure.
(Scusa per qualsiasi errore, non sono italiano)
Se fosse a fare una lista corta di libri per ragazzi/adulti, credo que consiglierei cosi (tomando certa liberta riguardo alla parola “fantasy”):
- Hitch hiker’s guide to the galaxy per Douglas Adams. Il libro non e troppo lungo, e lo stilo di Douglas e divertente e facile di leggere.
- A Canticle for Leibowitz per Walter Miller Jr. Ora, sto ancora leggendolo, ma mi sembra che Miller a scritto un mondo in cui e facile perdersi. Come con Hitchhiker’s, e un libro sci fi.
- American Gods per Neil Gaiman. Mentre non e il mio preferito, penso che se il lettore ha almeno un po d’interesse per le mitologie che il libro rappresenta, dobrevessere una lettura senza problemi.
- Storm Front per Jim Butcher. Questo libro risponde alla domanda “cosa succederebbe se Se7en e Witcher fosseno ad avere un figlio”? Senza tanta violenza.
- The Dark Tower per Stephen King. King non sa come finire una storia, pero la serie The Dark Tower ha uno degli megliori primi libri che ho letto.
-Piranesi per Susanna Clarke. Molto diverso dai libri precedenti. E una storia meditativa fino alla fine. Lenta, ma bel fatto.
(Edit: actually, if any of y’all were to recommend any italian fantasy or sci fi, I would really appreciate it. It’s been a while since I’ve spoken the language, and I feel very rusty).
Beh, i due libri che ho consigliato scritti da autori italiani vanno benissimo. Il problema è che non ho idea di quale sia il tuo livello di comprensione della lingua italiana… penso sia abbastanza frustrante iniziare un libro che poi non si riesce a leggere!
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Sto leggendo il secondo libro e lo sto amando!
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Io proporrei qualcosa di Gaiman. Ho regalato “Nessundove” e “Coraline” a mia nipote, divoratrice di fantasy, e le sono piaciuti moltissimo.
Stupendi e azzeccatissimi!
Non sapete quanto mi sia utile questo thread <3 ho sempre voluto avvicinarmi al fantasy ma letture come LoTR e simili mi spaventavano e avevo paura di rimanerne troppo confuso. Basandomi sui commenti mi sa che andrò suo Eragon e Lo Hobbit :)
@quoll Ho appena terminato “L’orso e l’usignolo”. Oppure i volumi di “The witcher”.
A mio parere, possono essere un buon inizio.@quoll@feddit.it Grazie, non conoscevo i primi tre suggerimenti e la descrizione mi ha incuriosito. Io da ragazzo ho perso le notti con la saga di Shannara di Terry Brooks @libri@feddit.it
@quoll
Il signore degli anelli
abusatissimo ormai, ma ineguagliato padre di tutto il genere@solvidaniele @quoll io sceglierei qualcosa più leggero: “Lo Hobbit” di Tolkien o “l’occhio del drago” di S. King
Nel thread ho citato pure io Lo Hobbit, che secondo me è decisamente meglio dell’Il Signore degli Anelli (che pure amo) per far avvicinare qualcuno al genere fantastico come prima volta.
Non so se esiste ancora fuori dalle raccolte, ma io da ragazzino sono rimasto folgorato da Il Mago di Ursula K. Le Guin. È il primo romanzo del ciclo di Terramare, ma può benissimo essere letto da solo.
Altrimenti molto bello è anche I maghi di Caprona di Diana Wynne Jones, ambientato nell’Italia dove erano ancora in vigore le casate. Due famiglie di maghi, nella miglior tradizione italica, si odiano profondamente. I figli più giovani delle due casate però fanno amicizia tra di loro. La magia è parte integrante della vita quotidiana, ma si sta sfaldando.
@quoll
Quel lettore di cui parli, una volta entrato nel mondo fantasy (o dovrei dire ‘mondi’ al plurale) potrebbe, con uno scarto, passare all’alternativo Mondo Disco di Terry Pratchett.
Storie e personaggi surreali e divertenti ammiccano ai classici temi fantasy con ironia. Molte scene si configurano quasi come dei meme in cui il motivo fantasy viene stravolto e depotenziato ottenendo effetti esilaranti.
Divertimento assicurato. 😉@stefano_zan Approvo! Io ho conosciuto la scrittura di Pratchett grazie a un suo libro con protagonista un mio omonimo: “Il prodigioso Maurice e i suoi geniali roditori”. Una rivisitazione molto libera del pifferaio magico. Mi ha divertito moltissimo. @quoll
I maghi di Caprona di Diana Wynne Jones. Oltre all’ambientazione italiana, la lettura scorre via che è un piacere e trovo che l’autrice sia bravissima a evocare il magico con naturalezza. Una delle mie citazioni preferite arriva proprio da questo libro:
Fu così che Tonino scoprì i libri. Leggere per Tonino diventò un incanto superiore ad ogni incantesimo.
La trama: La città di Caprona può considerarsi il luogo più magico dell’universo e le magie più grandi, a Caprona, sono senza dubbio quelle compiute dalle famiglie Montana e Petrocchi. Finché, un brutto giorno, l’ostilità esistente fra le due stirpi di potenti maghi diventa così violenta da mettere in pericolo la sicurezza e la sopravvivenza stessa della città e dei suoi abitanti. Soltanto Tonino Montana e Angelica Petrocchi, entrambi poco più che bambini, riusciranno, superando i pregiudizi e l’avversione reciproca, a scoprire la terribile verità celata dietro il lento dissolversi della forza magica di Caprona.
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Una decina addirittura? 😱 Sono d’accordo sul fatto che sia appassionante e i primi due li ho letteralmente bevuti anch’io. Dal terzo in avanti ho notato un calo di ritmo, soprattutto perché andava eccessivamente lungo su alcune fesserie e poi prendeva la rincorsa. Discutendone con amici abbiamo pensato che fosse anche un modo per renderci partecipativi alle emozioni di Eragon stesso, ma mi sembra una giustificazione un po’ tirata. Comunque sì, confermo, molto bello per neofiti del genere.
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