Oltre all’ostilità dei finanziatori, Zuckerberg deve fronteggiare anche quella degli utenti e del personale di Facebook Meta. Il suo braccio destro Andrew Bosworth ammette che il 2022 è stato un anno infernale per la società

«Abbiamo messo in campo un volume enorme, ridicolo di risorse e persone. Dedite a un continuo autosabotaggio: abbiamo solo sprecato energie»

L’ultimo ad andarsene da Meta, denunciando e sbattendo la porta, è stato John Carmack, il capo della tecnologia di Oculus la società produttrice dei visori per realtà virtuale comprata da Mark Zuckerberg e centrale nel suo progetto: essere il condottiero che trasferisce la carovana digitale di internet dal mondo sempre più problematico delle reti sociali alla «terra promessa» del Metaverso, una realtà virtuale alternativa a quella reale nella quale, trasformati in avatar, lavoreremo, studieremo, giocheremo, socializzeremo, compreremo.

SEGUE