Multa di 91 milioni di euro alla società madre di Facebook per l’archiviazione delle password
La società madre di Facebook, Meta, è stata multata di 91 milioni di euro (75 milioni di sterline) dalla Commissione irlandese per la protezione dei dati (DPC) a seguito di un’indagine sulla memorizzazione delle password.
È stato scoperto che Meta ha violato quattro volte il Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR).
@informapirata
Con un fatturato di 135 miliardi, facendo le proporzioni è come se uno che prende 35k lordi gli danno 23,61 euro di multa… 😒
@eticadigitale
@AAMfP @informapirata @eticadigitale Parlavo col mio aiutoblogger di Meta, e spunti tu con un post su meta viola qualcosa. . Io ho sempre più non vedenti che mi dicono “ma ancora non ti sei fatta i meta rayban?” Io: no, perché meta è come musk: promette di fare grandi cose per i ciechi ma poi anche le sue app violano i criteri accessibilità elementari. Non investono sul lavoro, per non parlare delle violazioni più gravi che ha. Io aspetto altri produttori di occhiali.
@talksina
Brava!
Non voglio fare pubblicità alla mia azienda, perché non è corretto, ma ti posso dire che noi stiamo invece dando tanta attenzione all’aspetto dell’accessibilità e un nostro collega, ipovedente, ci sta aiutando tanto su questi aspetti da considerare per l’accessibilità e fruibilità di un siti web.
Abbiamo fatto tanti passi e miglioramenti importanti, grazie a lui e ai suoi insegnamenti!
@informapirata @eticadigitale
@AAMfP @informapirata @eticadigitale Io di mio, non voglio “boicottare” nessuno. Voglio solo fare un acquisto consapevole quando sono certa di aver valutato ogni alternativa possibile - come ho fatto con iPhone vs. Android. Apple rispondeva meglio alle mie esigenze e l’ho scelta perché per me Android con l’accessibilità arranca, ma dopodiché? I dispositivi wearable sono un ambito ancora più delicato per il quale affidarsi a uno solo, può portarti ostacoli.