Il Pnrr stanzia 2,2 miliardi per lo sviluppo delle comunità energetiche nei piccoli centri, con l'obiettivo di promuovere la diffusione delle fonti rinnovabili e il benessere sociale. Il ministro Pichetto immagina 15mila comunità in Italia, ma i numeri attuali sono molto più bassi
In effetti anche solo registrarsi sul GSE e scegliere la modalità di vendita di energia autoprodotta non è proprio intuitivo. Riguardo queste comunità i casi sono due: o vogliono creare un indotto di uffici che pensa ad agevolare l’utente finale, o vogliono rendere la cosa complicata e un qualcosa di nicchia affinhé non si sviluppi troppo. Sicuramente chi lavora nel settore spesso è talmente nerd che è capace di complicare anche la cosa più semplice.
@Suoko sicuramente se non c’è la volontà di semplificare l’iter, diventa molto complesso allargare il concetto alle persone non addette ai lavori @logir
Per il privato l’iter dovrebbe viaggiare su un binario dove tutto avviene in modo automatico lasciando libertà di scelta "in corso d’opera " all’utente con più competenze.